bullismo

Il Karate contro il bullismo

Giornata internazionale della lotta contro il bullismo e il cyber bullismo
Un pomeriggio di primavera, di un anno qualsiasi, in una palestra di karate, in una classe di giovani allievi/e..
Seiza… mokuso… mokuso yame… sensei ni rei… otagaini rei.

Cari ragazze e ragazzi, voi non siete persone normali… siete persone speciali!
Perché fate karate!
Perché l’intenso addestramento che ricevete nel karate vi rende veloci, forti e capaci di difendervi e soprattutto di difendere.

Qui imparate a combattere. E il combattimento, in ultima analisi, è una lotta per la sopravvivenza: “chi vince vive, chi perde muore!
Le tecniche che impariamo potrebbero far male…per questo facendo Karate abbiamo una grande responsabilità: dobbiamo imparare come e quando usare la nostra forza.
Attenti a come vi rivolgete alle persone più deboli, agli amici che incontrate a scuola o con i quali giocate, attenti perché uno scherzo talvolta può ferire e trasformarsi in un atto di bullismo.
Avere questa attenzione vi trasformerà.
Spesso non è nemmeno necessario intervenire fisicamente è sufficiente la presenza, una parola detta con un certo tono di voce, sapere come comportarsi può fare la differenza per scoraggiare i bulli e sostenere moralmente chi in quel momento subisce una violenza.
Cari bambini/e non dovete diventare dei super eroi, però attraverso il karatè potete migliorare la vostra sensibilità e capire fino a che punto potete spingervi nel giocare con persone più deboli oppure quando intervenire per difenderli se necessario, anche a costo di rimetterci i connotati.
Sì perché il rispetto e l’amicizia sono più importanti di un occhio nero.
Ne consegue che oltre all’addestramento dobbiamo far nostri di principi come: lealtà, rispetto, attenzione, impegno, disciplina, capacità decisionale…
Questi valori devono crescere in noi di pari passo con le nostre abilità, perché forse, un domani, queste abilità andranno usate per uno scopo, ma uno scopo nobile, non inquinato da un animo grezzo o per alimentare il bullismo.
Opporsi al bullismo, proteggendo i più deboli è il modo più nobile di usare le vostre capacità, la vostra forza, ciò che state imparando allenandovi.
Solo così la nobiltà d’animo si trasformerà in coraggio!

Chi è più forte e grosso ha la responsabilità di imparare a gestire quella forza, chi invece si sente più debole deve impegnarsi al massimo, perché solo così imparerà veramente a difendersi. Volete diventare uomini e donne di valore? Persone di cui fidarsi?
Iniziate dal rispetto: appoggiandovi al karate troverete la Forza.. per sostenere le cose giuste e combattere quelle sbagliate come il bullismo.
Certi valori sono quelli che vi renderanno Uomini e Donne del futuro.
Certi valori sono quelli che determinano il vostro destino e il vostro successo nella vita.
Adesso in piedi! … Al posto! …YOI!
Mº Carlo Pedrazzini